La quota di mercato detenuta dal gruppo Fiat si è ristretta al 5,3% nei primi otto mesi dell’anno. Luglio e agosto due mesi da dimenticare: – 16,5 % e – 18,2% rispetto allo scorso anno. La casa di Torino fa peggio del mercato che il mese scorso ha perso “solo” l’8,5%
MILANO – Crollano le vendite di auto della Fiat e la quota di mercato in Europa continua a contrarsi. Ad agosto – secondo l’Acea, l’associazione dei costruttori – nell’Ue le immatricolazioni del gruppo torinese sono state 36.422, in calo del 18,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, mentre la quota di mercato si è ristretta al 5,3% (dal 5,9%).
Nei primi otto mesi dell’anno, le vendite sono diminuite del 17,1%, con la quota in discesa al 6,6% (dal 7,4%). Anche a luglio per la Fiat il calo delle immatricolazioni era stato pesante, con un -16,5% (per 61.663 auto vendute) e la quota di mercato in contrazione al 6,6% (dal 7,3%). Nei primi sette mesi dell’anno, poi, le vendite sono diminuite del 17%.
La crisi sta investendo l’intero comparto europeo dell’auto. Ad agosto, nei 27 Paesi Ue più quelli Efta (Svizzera, Islanda, Liechtenstein e Norvegia) le immatricolazioni sono scese dell’8,5% a 722.483 unità rispetto al 2011, mentre a luglio il mercato ha segnato una flessione del 7,5% a 972.860 unità. A giugno il calo era stato dell’1,7%. Nei primi otto mesi dell’anno sono state vendute in Europa 8.591.968 unità, in calo del 6,6% rispetto al 2011 e nei sette mesi 7.869.477 unità, in flessione del 6,5%.
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